lunedì 24 novembre 2014


TOSSICOMANIA


Il tossicomane è colui la cui dipendenza dalla droga è assoluta e tale da monopolizzare i suoi interessi.


Lo sviluppo della dipendenza attraversa fasi specifiche caratterizzare dalle presenza di due elementi critici:
la Tolleranza e l'Assuefazione*, definite come l'adattamento biologico verso la ripetuta esposizione a una sostanza chimica, caratterizzato da una diminuita reazione per cui è necessario aumentare progressivamente la dose per ritrovare gli effetti della dose iniziale.


FASI DELLA TOSSICOMANIA       



Nella progressione verso lo stato di tossicomania si possono distinguere diverse fasi.

1) L'avvicinamento iniziale alla droga o "fase di induzione", ovvero il primo contatto con la droga stessa, è di solito caratterizzato dalla disponibilità della droga, dalla curiosità e dallo spirito di emulazione.  


2) Segue la fase in cui l'individuo ottiene sensazioni piacevoli ed effetti gratificanti.           
Dopo un certo intervallo di tempo dall'ultima somministrazione della droga, tuttavia, l'individuo accusa una sensazione di malessere e di inquietudine, secondo alcuni legata alla diminuzione dei livelli ematici e cerebrali del farmaco.

3) Il soggetto ricorre dunque alla droga per ridurre questo malessere. Con il progredire della tolleranza e dello stato di dipendenza fisica, l'intervallo di tempo tra l'assunzione della droga e la comparsa dei sintomi di privazione, diventa sempre più debole; arrivati a questo punto si può parlare di tossicomania. 



Dott.ssa Cannata Lucia




*http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/farmacognosia-jz/9A.PDF

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